(detta
la Cattolica o
la Sanguinaria).
Regina d'Inghilterra. Figlia di Enrico VIII e di Caterina d'Aragona, dopo il
divorzio del padre fu allontanata dalla corte e poté riottenere il
proprio rango alla morte di Anna Bolena, previo riconoscimento della propria
illegittimità e dell'autorità del re sulla Chiesa anglicana. Nel
1553 succedette, con l'appoggio del popolo, al fratello Edoardo VI e scelse come
proprio consigliere il cardinale Reginald Pole. Condusse una politica di
restaurazione cattolica e di orientamento filo-spagnolo che le valse
l'ostilità dei moderati e della media borghesia, le cui ricchezze
provenivano spesso dai beni confiscati alla Chiesa. Sposatasi con Filippo II di
Spagna nel 1554 (matrimonio che nel Paese era impopolare), riuscì a
controllare il malcontento dei propri sudditi nonostante lo scoppio di qualche
focolaio di rivolta, come quello guidato da Wyatt nello stesso 1554. Proclamato
il ritorno dell'Inghilterra alla fede cattolica,
M. operò una
drastica politica di repressione religiosa, facendo condannare al rogo centinaia
di protestanti, che la pose in urto con il Parlamento. Negli ultimi anni del suo
regno fu coinvolta dal marito nel conflitto franco-spagnolo, che costò
all'Inghilterra la perdita di Calais (1558) (Greenwich 1516 - Londra
1558).